L’anno scorso, proprio in questi giorni, facevo e disfacevo le mie valigie, pronta a spostarmi da una città all’altra in cammino sulla Garden Route, in Sudafrica.
Ricordo che ogni qualvolta “sbarcavamo” in una nuova località, ad Aramis brillavano gli occhi come a un bambino, perché quei paesaggi erano gli stessi che vedeva in televisione, nei centinaia di documentari che guarda ogni giorno.
Finalmente erano lì…e devo dire che, a distanza di un anno, faticano ad andar via dalla memoria: sono più vividi di qualsiasi altra esperienza fatta in seguito.
Voglio quindi darvi qualche indicazione su come abbiamo strutturato il nostro itinerario, in 9 giorni trascorsi a gironzolare in auto lungo le coste africane, nella speranza che presto anche voi possiate vivere questa emozione indescrivibile! *_*
Sarò schematica e pratica, così come vorrei trovare le idee di itinerari che cerco! 😉
Primo giorno: CAPE TOWN
(se arrivate in città al mattino)
- escursione sulla Table Mountain
- passeggiata a Camps Bay, ai piedi della Signal Hill e dei Twelve Apostles
Secondo giorno: CAPE TOWN
- Hout Bay ed escursione di 50 minuti alla Seal Island (isola delle foche)
- Chapman’s Peak Drive
- Boulders Beach e la colonia di pinguini
- Capo di Buona Speranza
Terzo giorno: CAPE TOWN
- visita di Robben Island (prenotarla con largo anticipo)
- giro in libertà nel centro della città e per i suoi quartieri
Per qualche dettaglio in più, leggi il mio post su Cape Town! 🙂
Quarto giorno: STELLENBOSCH & LE WINELANDS
- escursione a Stellenbosch
- visita di una cantina e degustazione dei vini tipici africani
- escursione a Franschhoek e visita al centro del paese
- pernottamento a Hermanus
Leggi qui la mia esperienza nelle Winelands! ^_^
Quinto giorno: HERMANUS
- mattina dedicata al Whale Watching dai vari punti di osservazione della città (da giugno/luglio a novembre)
- sosta a Cape L’Agulhas
- pernottamento a Knysna
Sesto giorno: KNYSNA
- Featherbed Reserve
- Thesen Island
- Heads
- Waterfront
Settimo giorno: TSITSIKAMMA NATIONAL PARK
- sosta a Plettenberg Bay
- arrivo allo Tsitsikamma National Park e visita del Parco con percorso dello Storm River Bridge
- pernottamento in località Addo
Ottavo giorno: ADDO ELEPHANT NATIONAL PARK
- giornata dedicata alla visita dell’Addo Elephant National Park, con game drive organizzato o safari self-driving
- Pernottamento a Port Elizabeth e visita del Waterfront
Nono giorno: PORT ELIZABETH
- giornata dedicata a qualche escursione in zona o ripartenza per altra destinazione. L’aeroporto di Port Elizabeth collega bene diverse località.
Nove giorni sono il minimo indispensabile per poter compiere questo percorso.
Noi ci siamo persi alcune località come Mossel Bay o altre attività interessanti con base le città che avevamo scelto. Nei dintorni di Knysna, per esempio, ci sarebbero tantissime riserve da visitare.
Inoltre, pianificate i vostri spostamenti calcolando di viaggiare quanto più possibile di giorno: noi alcuni tratti li abbiamo fatti in serata e ci siamo persi un pezzetto di spettacolo! 😉
Bene, come prevedibile mi è tornato il mal d’Africa, per cui vado a guardarmi un po’ di foto…ciauz! 🙂
Prima di metterci piede, pensavo che il “Mal d’Africa” fosse una romantica sciocchezza. Sono passati quasi 10 anni dal mio ultimo viaggio in Africa, il solo pensiero mi trasporta l’odore d’ ebano ed il caldo umido sulla pelle e l’emozione che mi penetra al solo nominarla mi appaga; strano come la gioia e la malinconia, la rabbia e la felicità possano coesistere in un unico brivido chiamato Africa! MDV
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Sono parole meravigliose Max…mi hai lasciato a bocca aperta!! Tutto vero…
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